Scambi di popolazione interni

Per attrattività di un territorio si intende un concetto pluridimensionale associato alla sua capacità di attrarre fattori mobili di produzione e di popolazione; le caratteristiche economiche di una determinata area geografica costituiscono le cause principali dei flussi di migrazione interni. In Francia sono tre le regioni che producono la maggior parte della ricchezza economica del paese: l'Ile-de-France, l'Auvergne Rhone-Alpes e la Provence-Alpes-Cote-d'Azur. Le suddette aree geografiche si classificano sul podio per l'attrattività degli studenti e dei giovani lavoratori, rappresentando inoltre circa la metà del prodotto interno lordo nazionale. A differenza dell'Italia, in Francia non si è mai verificata una vera e propria migrazione interna paragonabile ai flussi Sud-Nord degli anni 50-60. Le varie regioni francesi attraggono infatti la popolazione principalmente in funzione dell'età dei migranti. 

Parigi si pone al primo posto seguita da altre grandi città come Lione, Tolosa e Lille che si distinguono per l'interesse universitario ed ogni anno accolgono migliaia di studenti provenienti da tutto il territorio. La Costa Azzurra, nota per il clima mite che caratterizza la Riviera, ha sviluppato negli ultimi anni una certa attrattività in ambito accademico e universitario. Storicamente, l'area compresa tra il confine italiano e Marsiglia è sempre stata una zona di villeggiatura per turisti e pensionati (sia francesi che stranieri); oggi la regione risulta attrattiva soprattutto per i giovani lavoratori, incoraggiati dalle caratteristiche climatiche favorevoli e da peculiarità demografiche piuttosto dinamiche e cosmopolite. Secondo alcune statistiche Insee, le regioni meridionali, tra cui la regione PACA, l'Occitania e parti delle regioni atlantiche sono le più attrattive a prescindere dalla fascia d'età. Inoltre, si prevede che, nei prossimi 50 anni, la popolazione continuerà a concentrarsi principalmente negli agglomerati urbani, registrando una notevole crescita per le città di Lione e Tolosa. Anche i litorali (atlantico e mediterraneo) conosceranno una forte concentrazione di abitanti, caratterizzata da un importante apporto naturale e migratorio, frutto dell'odierna popolazione, giovane e dinamica.